10 mar 2008

La scuola lucana piange. Tagli a 350 posti


di Giambattista Cervino

La lotta contro quelli che le politiche economiche considerano sprechi, non risparmia servizi essenziali come la sanità e l'istruzione portando, inevitabilmente, a discriminare intere fasce di popolazioni.

E' il caso, ancora una volta, della Basilicata. Nell'anno scolastico 2008/2009, infatti, a causa dell'ultimo provvedimento di decremento dell'organico di diritto della scuola, gli organici della scuola perderanno circa 351 posti, pari a circa il 3% attualmente presenti.

I sindacati e le associazioni di categoria si stanno giustamente ribellando alle volontà politiche che vogliono ridurre a “risultati statistici” dei servizi e dei beni collettivi di importanza primaria.

“La FLC CGIL della Provincia di Matera esprime dissenso – si legge nel comunicato della segretario generale provinciale - nei confronti della C.M. n. 29 con annessa la bozza del Decreto Interministeriale relativi agli organici di diritto nella scuola a. s. 2008/2009 per le seguenti ragioni: l’Amministrazione scolastica – spiega il sindacato - intende continuare a ridurre i posti con l’esclusivo obiettivo di risparmiare e incurante delle inevitabili ripercussioni che ciò provocherà sulla funzionalità della scuola pubblica e statale e quindi sul diritto allo studio nel nostro paese”.
Su tutto il territorio nazionale, in applicazione dell’art. 2 della Finanziaria 2008, saranno decurtati ulteriori 11.000 posti di cui 10.000 per il personale docente (6.072 in organico di diritto e 3928 nell’adeguamento dello stesso alla situazione di fatto) e 1.000 per il personale ATA con una proiezione negativa di circa 30.000 posti nel prossimo triennio.
L’unica notizia positiva riguarda l’organico di sostegno il quale avrà un leggero incremento di posti per effetto dell’applicazione della finanziaria 2008 che prevede la stabilizzazione dei 90.833 posti attivati nell’anno scolastico 2006-2007, corrispondente al 25% delle sezioni e classi funzionanti. Di questi il 70% diventerà organico di diritto in 3 anni.

Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Fioroni, ha accolto la richiesta delle istituzioni lucane, per un incontro finalizzato ad affrontare il delicato tema dei tagli alla scuola in Basilicata, che si terrà a Roma mercoledì 12 marzo. A seguito del confronto convocato alla Provincia di Potenza qualche giorno fa, il presidente Altobello, sarà presente insieme ai vari rappresentati lucani che incontreranno Fioroni.

Staremo a vedere.